//Flower Burger

Flower Burger

Oggi parliamo di Burger vegani! Molti potrebbero non aspettarselo da me, che per un anno ho mangiato hamburger ogni sabato e per l’anno successivo sushi ogni sabato. Ma ero molto curiosa di provare questo locale: ebbene, è stato una sorpresa.

Flower burger ha 5 sedi, due a Milano, una a Monza, una a Torino e una a Roma. La sede di Roma si trova nel quartiere Prati, in una via in cui i ristoranti e i turisti non mancano. Con un locale di una sola porta qualcuno potrebbe quasi non notarlo, ma basterà entrare per respirare un’aria del tutto diversa da quella di ogni altro ristorante della zona. Luci leggermente soffuse (-), tavoli alti e sgabelli (-), colori alle parete e musica l’ultimo cd di Ed Sheeran (++) sono il contorno perfetto per provare i nostri vegan burger.

La formula adottata è quella di fast food, vero, in cui si ordina e si riceve un aggieggino (abbiamo mai capito come si chiamano quei cosi?) che vibra quando il vostro ordine è pronto.

Noi abbiamo voluto cominciare provando due panini a metà: un Cherry Bomb e un Grinch, entrambi con patatine speziate al forno. Un plus per gli occhi è sicuramente che i panini vengono serviti dentro a delle piccole cassette da fruttivendolo.

Il Cherry Bomb ha un bun Pink, colorato con la ciliegia, in cui è inserito un burger di lenticchie e riso basmati, germogli di soia, insalata, Flower cheddar, pomodori confit e salsa Rocktail.

Il Grinch, panino stagionale di Natale che perdurava ancora quando siamo andate, ha un green bun e all’interno tartare di cipolle di Tropea, pomodori, insalata, spinaci, burger di lenticchie e riso basmati, salsa giallina.

Entrambi i panini sono ricchi, carichi di sapore ma non pesanti. Le salse fatte in casa sono dosate al punto giusto, quel tanto che serve per non coprire ogni altro sapore.

Vista l’ingordigia che mi contraddistingue, ho convinto la mia accompagnatrice ad assaggiare un terzo panino.

Abbiamo scelto di provare il Cheesy Cecio: un bun al carbone vegetale con all’interno burger di ceci e orzo, insalata, pomodoro, flowercheese alle erbe e salsa tartarella. Se dovessi fare una classifica questo sarebbe all’ultimo posto, ma era comunque molto buono.

Per quanto riguarda il prezzo, mi sarei aspettata di spendere decisamente di più, invece abbiamo speso solamente intorno ai 18 euro a testa, mangiando un panino e mezzo a testa e bevendo una bottiglietta d’acqua a testa.

Flower Burger
Via dei Gracchi, 87

http://www.flowerburger.it/

2019-01-15T18:13:48+01:00

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